Le ginnastiche Uisp alla conquista dell'Emilia-Romagna

di Vittorio Martone

FORLÌ - Una regione invasa dai ginnasti. Sembra di poter immaginare questo panorama sentendo parlare dei progetti della Lega Le ginnastiche Uisp, che a partire dal 18 maggio vedrà svolgersi in Emilia-Romagna, in 6 diversi appuntamenti dislocati su 4 località, le finali nazionali delle diverse discipline che compongono il variegato mondo della ginnastica. Si comincia appunto il 18 e 19 maggio dalle 8,30 fino alle 21,30 con i campionati di acrobatica al palazzetto di Villa Romiti a Forlì. 497 partecipanti tra maschi e femmine si contenderanno la palma di migliori atleti del campionato Uisp fino alle 14 del sabato. Il 20 maggio, sempre a Forlì, si svolgeranno poi i nazionali di ginnastica artistica maschile, dalle 10 alle 19, alla palestra della ginnastica Mercuriali. 156 i partecipanti a questa competizione in una disciplina che ancora non gode di numeri esorbitanti.

"L'artistica maschile, per ovvie ragioni culturali, stenta ancora a decollare - spiega Rita Scalambra, presidente della Lega Le ginnastiche Uisp -. I 156 atleti che attendiamo a Forlì rappresentano il meglio dei 4500 ragazzi che rappresentano questo movimento a livello nazionale. Comunque stiamo lavorando per superare le barriere e diffondere sempre più tra gli uomini questa attività. E proprio in Emilia-Romagna si è vista una buona crescita negli ultimi anni". Discorso diverso invece per l'acrobatica, che per le sue intrinseche caratteristiche gode di un ottimo successo: "Si tratta - chiarisce la Scalambra - di una branca della ginnastica artistica femminile che nasce per andare incontro alle società che nelle palestre non hanno tutte le attrezzature richieste. Nell'acrobatica infatti si usano soltanto il suolo e il trampolino elastico e si riesce così ad abbracciare un numero cospicuo di società. Anche qui l'Emilia-Romagna rappresenta un territorio di eccellenza, con un'esplosione del tesseramento frutto dell'ottimo lavoro della nostra coordinatrice regionale delle ginnastiche Vera Tavoni".

Ma il ricco calendario di finali nazionali della Lega Le ginnastiche Uisp non si ferma a questi due eventi. Si prosegue dal 31 maggio al 3 giugno a Cattolica con la ginnastica artistica femminile; poi dall'uno al 10 giugno a Formigine con la ginnastica ritmica. Dall'8 al 10 giugno appuntamento di nuovo con la ginnastica artistica femminile, questa volte per le appartenenti alla categoria "alte", a Cattolica; dall'8 al 10 giugno infine l'acrogym a Reggio Emilia. "Questa concentrazione di eventi - sottolinea la presidente della Lega Le ginnastiche - rappresenta il frutto di un progetto politico finalizzato a rivalutare il ruolo e le attività delle società sportive del territorio, che vogliamo rilanciare anche attraverso la collaborazione con i locali comitati Uisp.  L'idea è quella di riunire la regione attraverso le ginnastiche. E finora la risposta delle società è stata ottima, come anche quella dei comitati. Sono stati poi coinvolti tutti i Comuni, le Provincie e la Regione Emilia-Romagna, che hanno dato tutti il loro patrocinio. Abbiamo anche stretto un accordo con l'Avis che ci supporterà in tutti gli eventi. Ma il fulcro del progetto, ripeto, è la rivalutazione del rapporto tra comitati e società richiamando tutti al lavoro volontario per lo svolgimento dei vari campionati".